Oracle in ambiente Solaris

Le note che seguono sono indicazioni semplici e sommarie per fornire alcune indicazioni di massima per la configurazione/tuning su macchine SUN.
[NdE questo documento si riferisce alla versione Oracle 7.3 ed alla versione Solaris 2.5. Si tratta di versioni un poco datate (1997), documentazione piu' recente e' riportata su questa pagina]

Dopo l'installazione di Oracle e' opportuno effettuare un tuning iniziale dell'RDBMS. I valori suggeriti come SMALL, MEDIUM e LARGE sono sensati.

SHARED_POOL_SIZE e DB_BLOCK_BUFFER possono essere ulteriormente incrementati (dimensione tipica per lo SHARED_POOL_SIZE e’ di 6MB se non si hanno stored procedures o un DB complesso, i DB_BLOCK_BUFFER vengono aumentati cercando di sfruttare appieno la memoria disponibile), LOG_CHECKPOINT_INTERVAL viene tipicamente aumentato a dismisura (per diminuire le attivita’ di I/O sincrone).

Di particolare importanza e’ il dimensionamento dei ROLLBACK SEGMENT.

E’ spesso opportuno, per motivi di efficienza, creare piu’ TABLESPACE da dedicare ai dati. Tale operazione viene generalmente effettuata immediatamente dopo l’installazione del software.

Prestazioni

E' opportuno, per motivi di efficienza e di sicurezza dati, porre su devices fisici differenti. In particolare:

  Porre i control file su diversi dischi (sono piccoli ed acceduti raramente ma sono necessari per il bootstrap del database)

  Porre i redo log file su dischi differenti dai datafile, utilizzare la feature di mirroring dei redo log (la dimesione e' tipicamente di alcuni MB)

  E' molto efficiente porre tabelle ed indici su datafile differenti che si trovino su dischi e controller differenti.

  La massima efficienza si ottiene ponendo i datafile su dischi in striping se si dispone di un VM.

  Per ottenere una maggiore sicurezza dei dati e' opportuno utilizzare il mirroring dei dischi per i datafile.

I dimensionamenti delle varie strutture dati di Oracle debbono essere fatte a priori. Le prestazioni ne sono notevolmente influenzate.

E' importante determinare la tipologia di applicazioni che verranno utilizzate sull'RDBMS; applicazioni OLTP hanno caratteristiche differenti rispetto ad applicazioni di DSS, ... Come indicazioni generali:

Dopo l'avvio del sistema e' opportuno effettuare un intervento di tuning dell'RDBMS.

Ulteriori informazioni sul tuning dell'RDBMS Oracle si trovano in Statistiche prestazionali di Oracle.

Manutenzione del database

Se vi sono applicazioni nuove o non consolidate controllare:

  presenza di tutti gli indici necessari (possono essere aggiunti nel tempo per fornire migliori prestazioni)

  frammentazione di tabelle, indici (non correttamente calcolati in fase di definizione del DB)

  crescita dei rollback segment (mancano COMMIT in alcune applicazioni)

Sono alcuni tra i problemi piu' tipici che si hanno con Oracle effettuanto il porting delle applicazioni da altri RDBMS.

Parallel server

Oracle puo' operare nella modalita' Parallel Server. In tale modalita' due differenti istanze di Oracle accedono in contemporanea agli stessi datafile.

Tale opzione e' utilizzabile anche su sistemi SUN.

Oracle Parallel Server consente di disporre di un sistema con grado di affidabilita' molto elevato in cui anche la caduta di un sistema non porta a bloccare il funzionamento dell'RDBMS.

Deve essere attivo e funzionante il processo dlmd. Se non e' attivo utilizzare il comando pdbadmin startnode clustername. Per effettuare l'installazione del modulo di parallel DB Oracle e' necessario che dlmd sia attivo.

E' consigliato definire i nomi dei volumi con SUN Volume Manager.

La definizione logica/fisica del DBMS e' molto importante. Una separazione completa degli accessi tra le varie istanze e' quella che porta a maggiori vantaggi prestazionali.

Backup

Debbono essere definite e testate adeguatamente le procedure di backup e restore dell’RDBMS. Il periodo migliore per effettuare tali personalizzazioni e test e’ quello immediatamente successivo alle giornate di installazione.

Il non predisporre adeguatamente un piano di backup e recovery e’ un grave errore.

SunSolve

Sui CD di SunSolve possono essere trovate indicazioni precise e Work Around per alcuni problemi Solaris/Oracle (ed anche Pro*C, Pro*Cobol, ...).

Purtroppo non sono presenti tutti i possibili problemi ed uno strumento analogo per Oracle non e’ presente.


Testo: Oracle in ambiente Solaris
Versione: 1.1
Data: 17 Maggio 1997
Autore: mail@meo.bogliolo.name